
INTRODUZIONE
A. 2 Samuele copre circa 40 anni di storia di Israele.
B. Il nostro scopo è analizzare il libro, rivederne la storia e mostrare la relazione con il tema e lo scopo generale della Bibbia.
DISCUSSIONE
A. 2 Samuele puo’ essere diviso in tre parti.
- Davide viene stabilito come re d’Israele (capitoli 1-10).
a. Davide regna sette anni a Ebron su Giuda (5,5). Abner istituisce Is-Boset come re rivale (2:8-10).
b. Egli regnò 33 anni a Gerusalemme su tutto Israele.
c. Portò l’arca da Kirjath-Jearim a Gerusalemme. - Davide pecca e ne deriva una calamità (capitoli 11-18).
a. Davide commette adulterio con Bat-Sceba (capitoli 11-12).
b. Absalom cospira contro Davide (capitolo 15), e Simei maledice Davide (capitolo 16).
c. Davide si prepara per la guerra contro Israele; Absalom viene sconfitto e ucciso da Ioab (capitolo 18). - Davide si pente, viene perdonato e il suo regno viene ristabilito (capitoli 19-24).
a. Seba si ribella a Davide e viene decapitato dal suo popolo (capitolo 20).
b. Ci sono tre anni di carestia perché Saul ha ucciso i Gabaoniti (capitolo 21).
c. Davide pronuncia un lungo salmo di lode a Dio (capitoli 22-23).
d. Davide pecca nel numerare il popolo: Dio manda una pestilenza, e Davide compra l’aia di Arauna (capitolo 24).
B. Da questa storia si possono trarre alcune grandi lezioni.
- C’è una lezione sulla provvidenza di Dio nella vita di Davide e nella nazione di Israele.
a. Dio governa nel regno degli uomini (Daniele 4:17, 25, 32).
b. La provvidenza di Dio opera nella nostra vita (Romani 8:28). - Abbiamo una lezione sulla follia della divisione: Davide contro Is-Boset.
a. Le divisioni tra fratelli sono disastrose.
b. Due cause di divisione sono il relegare la fede al livello del giudizio e l’elevare il giudizio al livello della fede (con esempi). - C’è una lezione sulla consacrazione e sulla devozione nel servizio di Dio.
a. Davide fece molto per esaltare il culto di Dio.
b. “Vedi, io abito in una casa di cedro ma l’arca di Dio sta sotto una tenda” (7:2; notate Matteo 6:33; 22:37). - Troviamo una lezione sulla follia dei desideri carnali (Giacomo 1:14-15).
- C’è una lezione sulla grazia e sulla misericordia di Dio. Egli ha perdonato Davide, ma solo quando Davide si è pentito (Giovanni 3:16; Efesini 2:8; Ebrei 5:8-9).
C. In che modo 2 Samuele è collegato allo scopo generale della Bibbia?
- Mostra come gli scopi della Legge si siano realizzati in un periodo importante della storia di Israele.
a. Il culto di Dio veniva preservato.
b. L’uomo stava imparando la gravità del peccato e che non poteva salvarsi da solo con le rigorose richieste della legge (Galati 3:19; Romani 7:7-25).
c. Si stava dando un quadro generale del Vangelo. - Dio è onorato e magnificato in 2 Samuele (22:2, 4, 33, 47).
- In 2 Samuele ci sono dichiarazioni profetiche su Cristo (7:14; 22:50; Ebrei 1:5; Romani 15:9).
- Il regno terreno di Davide era tipico del regno spirituale di Cristo (Amos 9:1; Luca 1:32-33; Atti 15:14-17).
CONCLUSIONE
A. 2 Samuele è un libro ricco, interessante per la sua storia e significativo per la sua relazione con lo scopo della Bibbia.
B. Impariamo le sue lezioni e comprendiamo meglio gli scopi di Dio.
Introduzione
Il libro di 2° Samuele copre circa 40 anni della storia di Israele, quasi tutto il regno di Davide come re. Il nostro scopo è analizzare il libro, rivederne la storia e mostrare la relazione con il tema e lo scopo generale della Bibbia. Ciò può essere fatto al meglio sotto tre punti:
1) schema e riassunto del libro;
2) alcuni insegnamenti principali tratti dal libro;
3) come il libro si collega allo scopo generale della Bibbia.
PARTE 1: Suddivisione del libro – Prima Parte
Il libro di 2 Samuele può essere diviso in tre parti. La prima sezione è costituita dai primi dieci capitoli e racconta come Davide si sia stabilito come re d’Israele. Egli regnò per la prima volta sette anni a Ebron su Giuda. Durante questo periodo Abner, che era stato capitano degli eserciti di Saul, insediò Is-Boset, figlio di Saul, come re rivale sul resto d’Israele. Dopo aver regnato su Giuda per sette anni, Davide fu nominato re su tutto Israele e regnò per 33 anni a Gerusalemme. Come re di tutto Israele, in rapida successione, ottenne vittorie su Gebusei, Filistei, Moabiti, Siri e Domiti. In questo periodo portò l’arca da Kirjath-Jearim a Gerusalemme. In occasione di questo evento, gli Israeliti costruirono un nuovo carro per trasportare l’arca, invece di trasportarla come Dio aveva ordinato. I buoi inciamparono e scossero l’arca, e quando Uzza allungò la mano per sorreggere l’arca, fu colpito a morte.
PARTE 2: Suddivisione del libro – Seconda Parte
La successiva divisione di 2 Samuele comprende i capitoli dall’11 al 18 e racconta il peccato di Davide con Bat-Sceba e la calamità che ne derivò. Mentre Uria era lontano a combattere nell’esercito di Ioab, Davide vide Bat-Sceba, la moglie di Uria che faceva il bagno. La mandò a chiamare e commise adulterio con lei. In seguito a questa azione, la donna rimase incinta. Davide mandò e fece riportare Uria dalla battaglia. Per coprire il suo peccato di adulterio, Davide cercò di persuadere Uria a recarsi a casa sua, ma Uria rifiutò, sostenendo che gli eserciti di Israele erano in difficoltà sul campo di battaglia. Non riuscendo a coprire il suo peccato, Davide mandò a dire a Ioab, il comandante delle sue forze, di mettere Uria in prima linea e di far ritirare gli altri dai combattimenti quando questi diventavano pesanti. Questo fu fatto e Uria fu ucciso. Dopo la morte di Uria, Davide sposò Bat-Sceba, che gli diede un figlio, ma il bambino morì.
Davide amava molto suo figlio, Absalom. Absalom uccise Amnon, che aveva violato la virtù di Tamar, e fuggì dal re di Ghesur. Ioab, il capitano degli eserciti di Davide, fece in modo di far tornare Absalom. Quando Absalom tornò da Ghesur, iniziò a corteggiare il favore del popolo e formò una cospirazione contro Davide. Davide ebbe altri problemi quando Simei lo maledisse. Davide si preparò a combattere contro questi insorti, ma quando inviò i suoi eserciti contro Absalom, chiese in modo particolare a Ioab di trattare con delicatezza Absalom. Absalom cavalcava su un mulo sotto un albero, i suoi capelli si impigliarono nei rami dell’albero e rimase appeso lì per i capelli. Ioab lo trovò e lo uccise. Così la ribellione di Absalom ebbe fine.
PARTE 3: Suddivisione del libro – Terza Parte
La terza divisione di 2 Samuele va dal capitolo 19 al capitolo 24 e racconta il pentimento di Davide, il suo perdono, il ristabilimento e il rafforzamento del suo regno e narra alcuni eventi degli ultimi anni del suo regno. In questo periodo Sceba si ribellò a Davide e fu decapitato dal suo stesso popolo. Ci furono tre anni di carestia su Israele a causa della crudeltà di Saul nell’uccidere i Gabaoniti. Nei capitoli 22 e 23 Davide pronuncia un lungo salmo di lode a Dio. Infine, il capitolo 24 racconta del peccato di Davide nel numerare il popolo. A causa di questo peccato, Dio mandò una pestilenza sul paese. Il libro si chiude raccontando che Davide acquistò l’aia di Arauna e vi offrì un sacrificio sul luogo dove si trovava il tempio.
PARTE 4: Lezioni Generali
Ci sono alcune lezioni generali che si possono trarre da questa storia. Quali sono le lezioni che possiamo trarre dal libro di 2 Samuele? In primo luogo, c’è una lezione sulla provvidenza di Dio nella vita di Davide e nella nazione di Israele. Dio ha esaltato Davide dall’ovile alla posizione più alta della sua nazione. Davide fece ripetutamente delle dichiarazioni per riconoscere che era grazie all’aiuto di Dio che era diventato il re del suo Paese. Questo sottolinea la lezione impartita a Nabucodonosor in
Daniele 4:32: “L’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole”.
Non solo Dio opera in modo provvidenziale negli affari delle nazioni, ma la sua provvidenza si vede anche nella nostra vita individuale.
“Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno” (Romani 8:28).
Possiamo anche imparare una lezione sulla follia della divisione e della rivalità tra fratelli. Lo si vede durante i sette anni in cui Davide regnò solo su Giuda. Abner dispose Is-Boset come re rivale. In quel periodo Israele era debole, ma poi, quando Davide divenne re su tutto Israele, fu più forte. Questo dovrebbe insegnarci la lezione che una casa divisa contro sé stessa non può stare in piedi. Gli attriti e le divisioni tra i fratelli ora intaccano la forza della Chiesa. “Ecco quant’è buono e quant’è piacevole che i fratelli vivano insieme!” (Salmo 133:1).
Due possibili cause di divisione fra Cristiani
Ci sono due cause principali di divisione tra i cristiani professi. Alcuni prendono questioni di fede (questioni che il Signore ha legiferato) e le relegano al livello dell’opinione e del giudizio. Alcuni esempi di questo errore sono la necessità del battesimo e l’azione del battesimo. Altri affermano questioni di giudizio e le elevano al livello della fede o della legge. Esempi di questo errore sono quelli che si oppongono a una pluralità di classi, che si oppongono alla letteratura non ispirata e che si oppongono all’uso di coppe individuali per la comunione. Il caso più recente tra i membri delle chiese di Cristo è rappresentato da coloro che si oppongono alla cooperazione per sostenere le case degli orfani e altre opere di bene. Prendere questioni di fede e farle diventare questioni di giudizio, o prendere questioni di giudizio e farle diventare questioni di fede, causerà divisione, e una cosa è altrettanto negativa dell’altra.
PARTE 6: Lezione sulla consacrazione
C’è anche una bella lezione sulla consacrazione e sulla devozione al servizio di Dio. Davide fece molto per esaltare e far progredire il culto di Dio: trasferì l’arca a Gerusalemme, scrisse molti canti che venivano usati nel culto, comprò l’aia di Arauna e volle costruire un tempio. Dio non gli permise di costruire il tempio, ma gli disse che l’avrebbe costruito Salomone. L’atteggiamento di Davide nei confronti del culto di Dio è espresso magnificamente in questa affermazione:
“Vedi, io abito in un palazzo di cedro e l’arca di Dio sta sotto una tenda” (7:2).
Questo dovrebbe incoraggiarci a cercare prima il regno dei cieli, ad amare Dio con tutto il cuore e a dare il meglio di noi stessi al servizio di Dio. Non dobbiamo accontentarci di avere il lusso per noi stessi quando la chiesa del nostro Signore è in difficoltà.
PARTE 7: Lezione sulla debolezza
Dovremmo anche prestare attenzione alla lezione sulla debolezza della carne e sulla follia di cedere alla tentazione, soprattutto alla tentazione di assecondare i nostri appetiti carnali. Davide desiderava Bat-Sceba e questa brama lo portò a commettere adulterio. Nel tentativo di coprire un peccato, ne commise altri. Si rese colpevole di omicidio facendo mettere a morte Uria.
“Invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte” (Giacomo 1:14-15).
PARTE 8: Lezione sulla grazie e sulla misericordia di Dio
Un’altra lezione riguarda la grazia e la misericordia di Dio. Quando Davide si rese conto di ciò che aveva fatto, fu sinceramente penitente. Questo pentimento è espresso in molti dei suoi salmi. Dio lo perdonò, e da questo capiamo l’enfasi sulla volontà di Dio di perdonare. La grazia e la misericordia di Dio sono più pienamente rivelate nel Vangelo. La grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo (Giovanni 1:17). Siamo senza scuse se non riusciamo ad accettare la grazia di Dio attraverso l’obbedienza.
PARTE 9: Collegamenti ai temi della Bibbia
In che modo il libro di 2 Samuele è collegato al tema e allo scopo generale della Bibbia? Innanzitutto registra gli eventi di un periodo importante della storia di Israele sotto la Legge di Mosè e mostra come gli scopi della Legge si stavano realizzando. Sotto la Legge di Mosè il culto del Signore, l’unico vero Dio, fu preservato e fu impedito il diffondersi dell’idolatria. Inoltre, come ci dice Paolo in Galati 3:19, la legge fu aggiunta a causa della trasgressione, finché non venisse il seme, e quel seme era Cristo. La legge aveva uno scopo speciale nel preparare la strada a Cristo. Una parte di questa preparazione consisteva nel dimostrare all’uomo l’eccessiva peccaminosità del peccato e nel mostrare all’uomo che non poteva salvarsi con le rigide richieste di un sistema legale. Inoltre, durante questo periodo veniva dato un quadro generale (un sistema di tipi) della nuova e migliore alleanza che sarebbe arrivata in futuro.
Un altro modo in cui il libro di 2 Samuele è collegato allo scopo generale della Bibbia è che Dio viene onorato e magnificato nel libro. Abbiamo già visto che fu grazie alla provvidenza di Dio che Davide salì al trono d’Israele. In questo libro Davide esprime spesso la sua gratitudine e la sua lode a Dio. Nel capitolo 22:2 disse: “Il Signore è la mia rocca, la mia fortezza e il mio liberatore”; nel 22:4 disse: “Invocherò il Signore che è degno di essere lodato; così sarò salvato dai miei nemici”. Al capitolo 22:33 Davide disse: “Dio è la mia potente fortezza e rende la mia via diritta”. Nel capitolo 22:47 Davide disse: “Viva il Signore! Sia benedetta la mia Rocca! Sia esaltato Dio, la rocca della mia salvezza”.
In 2 Samuele ci sono anche alcune affermazioni profetiche che si riferiscono a Cristo e al suo regno. Il capitolo 22 è quasi identico al Salmo 18. Il passo di 2 Samuele 8:14 è citato in Ebrei 1:5 ed è applicato a Cristo: “Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figlio”. I versetti di 2 Samuele 22:50 e del Salmo 18:49 sono citati in Romani 15:9 come profetici del tempo in cui i Gentili avrebbero glorificato Dio per la sua misericordia.
Il libro di 2 Samuele racconta l’instaurazione del trono di Davide in Israele. Questo era rappresentativo o tipico del trono su cui Cristo avrebbe regnato. In Luca 1:32 l’angelo disse a Maria che Dio avrebbe dato a suo figlio il trono di suo padre Davide e che avrebbe regnato per sempre sulla casa di Giacobbe. In Amos 9:11, Amos profetizzò che il tabernacolo di Davide sarebbe stato ricostruito affinché il resto degli uomini cercasse il Signore. Questa profezia è citata da Giacomo in Atti 15:16-17 come prova che il Vangelo era per i Gentili. Nel versetto 14 Giacomo aveva affermato che Pietro aveva raccontato come Dio all’inizio (presso la famiglia di Cornelio) avesse visitato i Gentili per trarne un popolo per il suo nome. Poi disse che i profeti avevano profetizzato su questo: avevano predetto che Dio avrebbe visitato i Gentili e tratto da loro un popolo per il suo nome. Poi citò il passo di Amos.
I premillenaristi danno una strana interpretazione al linguaggio di Amos. Tutti concordano sul fatto che la chiamata dei Gentili è in corso ora, nell’era della Chiesa. I premillenaristi lo leggono in questo modo: “Dopo questo (dopo la chiamata dei Gentili) tornerò e ricostruirò il tabernacolo di Davide”. In questo modo, la ricostruzione del trono di Davide avverrà in futuro, dopo l’era della Chiesa, e si tratta di un trono terreno letterale. Giacomo citò la profezia, tuttavia, per dimostrare che il Vangelo è per i Gentili. Notate: “E a questo [la chiamata dei Gentili] corrispondono le parole dei profeti… dopo di che tornerò e riedificherò il tabernacolo di Davide, che è caduto… affinché il resto degli uomini cerchi il Signore e tutti i Gentili sui quali è chiamato il mio nome”.
Il tabernacolo di Davide doveva essere ricostruito affinché i Gentili potessero cercare il Signore, affinché Dio potesse visitare i Gentili e trarre un popolo per il suo nome. Ciò significa che il trono di Davide è stato ristabilito spiritualmente prima, e non dopo, la visita dei Gentili. Cristo è già sul trono di Davide. Se non lo è, i Gentili non possono cercare il Signore, non possono essere salvati dal Vangelo, e il Grande Mandato [Matteo 28:18-20] non è in vigore. Proprio quanto è certo che il Grande Mandato è in vigore ora, proprio quanto è certo che i Gentili possono essere salvati dal Vangelo, altrettanto certo è che il trono di Davide è già stato stabilito; Cristo siede su quel trono e regna come Signore dei signori sul suo Regno spirituale, la Chiesa.
Questo è forse il modo più significativo in cui 2 Samuele è collegato allo svolgimento del piano di Dio e allo scopo generale della Bibbia. In esso viene registrato l’insediamento del trono terreno di Davide, che era tipico o rappresentativo del trono spirituale su cui regna ora Cristo. Davide è sia il progenitore carnale che reale di Cristo.
Il libro di 2 Samuele è un libro ricco. La sua storia è interessante e avvincente; è significativo per la sua relazione con lo svolgimento del piano di redenzione di Dio. Ricordiamo che è in relazione con lo scopo generale della Bibbia in questi modi: 1) registra un periodo importante della storia di Israele e mostra come si stavano realizzando gli scopi della Legge di Mosè; 2) Dio è onorato e magnificato nel libro; 3) ci sono affermazioni profetiche nel libro su Cristo e sul suo regno, poiché si riferisce all’istituzione del regno terreno di Davide, che è rappresentativo del regno spirituale su cui regna Cristo.
Conclusione e domande
Impariamo queste lezioni da 2 Samuele e facciamo in modo che questo studio del libro ci permetta di comprendere meglio i piani di Dio, così come si dispiegano nella Bibbia e si consumano nel Vangelo di Cristo.
Domande per la discussione in classe
- Quanto della storia di Israele è riportato in 2 Samuele?
- Quali sono le tre divisioni di 2 Samuele (indicare i capitoli di ciascuna divisione e descrivere brevemente il contenuto di ogni divisione).
- Chi fu il primo re d’Israele? Il secondo re? Il terzo re? Per quanto tempo ha regnato ciascuno di loro?
- Per quanto tempo Davide regnò solo su Giuda? Per quanto tempo su tutto Israele?
- Chi rubò il cuore del popolo e guidò una cospirazione contro Davide?
- Indicare e discutere cinque lezioni principali tratte da 2 Samuele.
- Quali sono le due principali cause di divisione? Fornire esempi di ciascuna di esse.
- Discutere gli scopi della Legge di Mosè.
- In che modo 2 Samuele è collegato alla Legge di Mosè e allo scopo generale della Bibbia?
- Indicare e discutere altri quattro modi in cui 2 Samuele è collegato allo scopo della Bibbia.
- In che modo il regno terreno di Davide è legato al regno spirituale di Cristo?
- Quale profeta predisse che il tabernacolo di Davide sarebbe stato ricostruito? Per quale scopo?
- Quale persona nel Nuovo Testamento ha citato questa profezia? In quale occasione? Per quale scopo?
- Quale particolare interpretazione danno i premillenaristi ad Atti 15:14-17? Confutate la loro affermazione.